Oggi, il marketing digitale rappresenta l’arma di difesa e l’attacco più efficaci all’interno dell’economia. Una buona strategia online corrisponde ad un profitto quasi sicuro, essendo sinonimo di un brand forte, di un’immagine affidabile e, quindi, di un’azienda sicura di ciò che offre. Il web marketing, anche i meno avvezzi lo sanno, è composto da diverse sfaccettature, tutte importanti. Per questa ragione, affidare le proprie campagne ad esperti di settore come un’agenzia comunicazione Milano, può cambiare per sempre le sorti della propria compagnia.
Una delle tante operazioni che gli addetti ai lavori eseguono è mettere insieme le tracce di tutto ciò che accade nel web. Gli esperti di web marketing riconoscono, interpretano le azioni degli utenti in rete, in modo da comprendere il loro andamento. Questo processo viene definito web analysis e si effettua sul proprio progetto web. Esso aiuta a distinguere, ovviamente seguendo un criterio ben definito attraverso gli studi, i punti di forza e le lacune della realtà analizzata. Ovviamente, queste operazioni non sarebbero possibili senza l’aiuto di uno strumento denominato Web Analytics. Di seguito, scopriremo tutto ciò che c’è da sapere su questa branca del marketing sul web.
Web Analytics: cos’è e come funziona
Iniziamo il nostro discorso sulla web analysis scoprendo cos’è ed il principio di funzionamento del principale strumento per essa adoperato. Web Analytics traccia il traffico, profilando gli utenti in entrata su un sito e tenendo conto del loro comportamento durante la navigazione. Si tratta, dunque, di un tool in grado di raccogliere, organizzare e processare tutte quelle informazioni che si riveleranno provvidenziali per definire le strategie di marketing dell’azienda e per sviluppare i dati, in termini di statistica, sul target di riferimento della company.
Questo tipo di strumenti rende possibile la visione dei riscontri fondamentali sull’usabilità del sito. Il tool, infatti, riesce a mappare il comportamento degli utenti, evidenziando tutti gli eventuali errori e le lacune site nella user experience. Se, ad esempio, il tasso di abbandono di un sito è alto, è possibile comprendere che occorre modificare le modalità di fruizione dei contenuti, magari nel caricamento delle pagine. Insomma, questa ricostruzione dei comportamenti degli utenti mette alla scoperta tutte le falle all’interno della piattaforma, coadiuvando, poi, nello sviluppo delle varie soluzioni volte a sanarle.
Nel digital marketing, Web Analytics si rivela fondamentale per la comprensione delle preferenze degli user. Attraverso la diagnostica, infatti, è possibile strutturare strategie mirate a soddisfare le esigenze dei potenziali clienti. Profilare gli utenti permette di comprendere a pieno ogni parametro del target di riferimento: dal genere all’età, fino ad arrivare alla posizione geografica.
Tutto questo, riesce a tracciare un’identità dell’utente, coadiuvando nel processo di strutturazione di una strategia comunicativa efficace. Non solo, attraverso queste analisi, è possibile risalire ai prodotti, ai contenuti e ai servizi digitali che maggiormente catturano l’attenzione degli utenti. Web Analytics, insomma, è uno strumento provvidenziale per la base di ogni operazione di marketing online ben definita. Il tool, infatti, assume una certa importanza anche per la SEO, essendo funzionale per l’analisi del traffico del sito.
Web Analytics riesce a distinguere i canali su cui il sito viene visitato, distinguendoli tra ricerca organica e a pagamento, dai social, dai referral e dalla navigazione diretta. In questo modo, conoscendo le sorgenti del traffico d’utenza, si riuscirà a capire su quali circuiti puntare maggiormente, quali sono quelli che funzionano meglio e dove, invece, sarebbe opportuno apporre delle migliorie utili all’ottimizzazione dell’esperienza d’uso. Tutte le informazioni fornite da Web Analytics, insomma, sono basilari e fondamentali per una buona campagna di digital marketing; senza, il progetto non riuscirebbe a trarre i risultati desiderati.