Nella maggior parte dei casi si sente parlare, nel mondo dell’economia e della finanza, di un termine che viene citato molto spesso ma di cui non tutti conoscono le caratteristiche e la spiegazione. Si parla del termine spread, parola inglese che in italiano può essere tradotta con differenza, scarto o divario. Lo spread è una delle materie che, dal punto di vista economico e finanziario, viene presa maggiormente in considerazione nei mercati, soprattutto relativamente alla situazione italiana nei confronti della Comunità Europea. Ma che cos’è lo Spread e come va considerato?
Che cos’è lo spread: tutto ciò che c’è da sapere
Lo spread è letteralmente un differenziale di rendimento tra due titoli, che possono essere considerati come azioni, obbligazioni o titoli di Stato, purché questi stessi abbiano lo stesso tipo di natura e la stessa durata. Ovviamente, queste caratteristiche sono determinate dall’utilizzo di una serie di riferimenti che permettono di differenziare, per l’appunto, i riferimenti a titoli di Stato, azioni e obbligazioni che vengono prese in considerazione.
Molto spesso si sente parlare di spread nei riguardi della situazione italiana nei confronti della Comunità Europea, relativamente al differenziale tra i titoli di Stato italiani e quelli emessi dalla Germania. In questo modo, nei confronti della solidità e della forza dell’economia tedesca si valuta una differenza di rendimento misurabile in una serie di fattori numerici, secondo i quali un numero particolarmente alto di differenza di rendimento sia negativo per l’Italia stessa.
Spread nel mercato finanziario
Al fine di comprendere quale sia il meccanismo che alimenta la crescita o la diminuzione dello Spread, risulta essere necessario prendere in considerazione quella che, in termini finanziari, viene identificata come forbice tra domanda e offerta. Si tratta sostanzialmente tra uno scarto che viene determinato tra il prezzo che il venditore chiede per un titolo e quello che un compratore è disposto a pagare per quel titolo stesso.
Ciò determina un’evoluzione nel rendimento di determinati titoli o di azioni, che fa crescere o diminuire il differenziale rispetto ai rendimenti che sono presi in considerazione. Chiaramente, ciò determina anche la misura di una certa liquidità del mercato. Ovviamente, nel mondo della finanza, spread è anche un termine che viene utilizzato per descrivere diverse attività finanziarie, volte all’ottenimento di un determinato valore con una scadenza ben precisa. Inoltre, lo scarto e anche quello che gli istituti di credito destinano alle operazioni di prestito fiduciario ipotecario, relativamente al raggiungimento del costo del denaro e alla somma con lo spread che determina il cosiddetto valore nominale.